mercoledì 23 aprile 2014

Zenobia | Arundo Donax e Nodi | Centro Giovanile Casette

Zenobia

Ora dirò della città di Zenobia che ha questo di mirabile: benchè posta su terreno asciutto essa sorge su altissime palafitte, e le case sono di bambù e di zinco, con molti ballatoi e balconi, poste a diversa altezza, su trampoli che si scavalcano l'un l'altro, collegate da scale a pioli e marciapiedi pensili, sormontate da belvederi coperti da tettoie a cono, barili di serbatoi d'acqua, girandole marcavento, e ne sporgono carrucole, lenze e gru. Quale bisogno o comandamento o desiderio abbia spinto i fondatori di Zenobia a dare questa forma alla loro città, non si ricorda, e perciò non si può dire se esso sia stato soddisfatto dalla città quale noi oggi la vediamo, cresciuta forse per sovrapposizioni successive dal primo e ormai indecifrabile disegno. Ma quel che è certo è che chi abita a Zenobia e gli si chiede di descrivere come lui vedrebbe la vita felice, è sempre una città come Zenobia che egli immagina, con le sue palafitte e le sue scale sospese, una Zenobia forse tutta diversa, sventolante di stendardi e di nastri, ma ricavata sempre combinando elementi di quel primo modello. Detto questo, è inutile stabilire se Zenobia sia da classificare tra le città felici o tra quelle infelici. Non e in queste due specie che ha senso dividere la città, ma in altre due: quelle che continuano attraverso gli anni e le mutazioni a dare la loro forma ai desideri e quelle in cui i desideri o riescono a cancellare la città o ne sono cancellati.

Conosciamo Zenobia

Si parte con i nodi
nodo piano, nodo parlato, nodo quadro

ecco Zenobia!







venerdì 18 aprile 2014

I fili di Ersilia invadono il Centro Giovanile Casette

Mettete insieme tanti bambini, un racconto fantastico, dei fili, tanti appigli e uno spazio ampio e stimolante ecco che esce fuori un'Ersilia tentacolare che avvolge tutto con i suoi colori, con i suoi legami. 

















 

lunedì 14 aprile 2014

Les Friches in trasferta a Casette d'Ete


Martedì 15 aprile parte, presso il Centro Giovanile Casette, una serie di laboratori gratuiti incentrati sul testo “Le città invisibili” di Italo Calvino. 

Ersilia | Farindola | Parco del Gran Sasso e Monti della Laga

Ersilia | Farindola | Parco del Gran Sasso e Monti della Laga

Un lavoro attento ed accurato che portiamo avanti oramai da anni con sfaccettature, modalità e approcci sempre nuovi e diversi.

Ersilia | Macerata | Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti

Ersilia | Macerata | Festa dell'Europa
Adesso la fascia d’età è in larga parte nuova, 9-16 anni, e anche il contesto, questo interessante nuovo centro nel cuore di Casette d’Ete, una ex scuola diventata punto di riferimento culturale, sociale e artistico, non solo della piccola frazione ma anche dell’hinterland.  

foto del Centro Giovanile Casette
Aperto dal lunedì al venerdì, il Centro Giovanile Casette si distingue per dinamismo e freschezza di idee. Seppur ancora in fase embrionale, appena si entra tra le sue stanze si respira una buona atmosfera fatta di grandi ambizioni, di progetti interessanti, di collaborazioni lungimiranti. 

foto del Centro Giovanile Casette
Siamo felici pertanto di essere state contattate dalla cooperativa che lo gestisce e che il nostro progetto sia piaciuto e sia diventato realtà.  

foto del Centro Giovanile Casette
foto del Centro Giovanile Casette
“Le città invisibili” è un progetto ampio, che prevede otto appuntamenti  in tre mesi, ogni incontro una città specifica, un’istallazione nuova, un materiale cardine e una modalità di approccio creativo-manuale diverso. Otto tappe di un percorso che ci vedrà mischiare, le allegoriche città narrate da Marco Polo a Kublai Kan, con spago, filo, martelli, trincetti, legno, cartone, stoffe e molto altro sempre con attenzione particolare al riuso.

foto del Centro Giovanile Casette
Ringraziamo da subito il Centro Giovanile Casette per l’opportunità data, per aver voluto investire sul nostro lavoro e sulle nostre idee, sappiamo che sarà una collaborazione positiva, o almeno lavoreremo perché lo sia, come sempre con impegno e un pizzico di fantasia.