lunedì 30 luglio 2012

IO S(U)ONO QUI: oltre lo Sferisterio


"Imagination is not an empirical or superadded power of consciousness, it is the whole of consciousness as it realizes its freedom." Jean-Paul Sartre

Francesco Micheli
A Marzo, intimorite e con qualche acciacco post-influenza, ci siamo presentate alla porta di Francesco Micheli, attuale direttore artistico del Macerata Opera Festival, facendogli conoscere il nostro mondo e i nostri lavori. Ecco che dopo qualche mese nasce “IO S(U)ONO QUI”, laboratorio di fantasia e creatività inserito nel nutrito programma del Festival Off nella sezione Young.

Illustrazione di Francesca Ballarini per il Festival Off Young
Il Festival Off, idea completamente nuova per Macerata e molto originale, ha come obiettivo di creare una serie di interessanti appuntamenti in concomitanza con il periodo dell’Opera, aprendo così le porte dello Sferisterio alla città.


In questo parterre de roi ci siamo finite anche noi tre con un laboratorio/istallazione che si è chiuso sabato scorso! Un fiume di bambini e bambine è scivolato nei meandri dello Sferisterio, passando dalla falegnameria alla sartoria fino ad arrivare alla meravigliosa platea all’aperto! 

in falegnameria
in sartoria
"Ma com'è bello!"
I nostri piccoli partecipanti, dopo aver osservato bene questo luogo magico, sono stati invitati ad immaginare cosa avrebbero voluto fare all’interno di esso. Chi avrebbe voluto oziare, si alterna a chi, volendolo riempire d’acqua, avrebbe tranquillamente nuotato, oppure fatto dei grandi tuffi, c’è chi balla e chi rotola e chi si finge funambolo e mette a dura prova il proprio equilibrio passeggiando per le alte mura, c’è chi il calcio lo vede ovunque e chi invece vuol cantare, c’è che ama la danza classica e chi quella moderna. In sostanza tutti i bimbi hanno immaginato il Loro Sferisterio Per Un Giorno!!

Tutti in cerchio si pensa...
Le sagome dei loro sogni-desideri le abbiamo poi istallate in piazza Mazzini venerdì 28 luglio. Alcuni bambini sono poi tornati per caratterizzare meglio il proprio personaggio e per  creare dei piccoli oggetti rumorosi grazie ai materiali di scarto che erano stati raccolti dalla falegnameria e dalla sartoria durante il laboratorio precedente. 

istallazione pronta
si può giocare!
 

IO S(U)ONO QUI è diventata così un’istallazione-gioco che, grazie ad una struttura labirintica, rendeva la sua scoperta, un'avventura ludica e sonora, grazie ai piccoli strumenti musicali sparsi qua e la. 




IO S(U)ONO QUI non è stato per noi solo un laboratorio ma anche un’occasione preziosa di entrare in contatto con una realtà affascinante e molto stimolante come quella dello Sferisterio e con persone eccezionali come Francesco Micheli, Franziska Ckurth, Rei Ota, Luciano Messi, Francesca Ballarini, Secondo Caterbetti, Simona Palmucci, Gennaro Santo, Giorgio Alici Biondi, Carlo Scheggia e Andrea Compagnucci.



UN GRAZIE A TUTTI I BAMBINI E LE BAMBINE CHE HANNO PARTECIPATO E ALLE LORO MERAVIGLIOSE IDEE PER UNO SFERISTERIO A LORO MISURA!!!

lunedì 16 luglio 2012

Farindola, un paese tutto da scoprire



Prendete tre domeniche piene di sole cocente, tre ore di macchina, l’Abruzzo più roots, delle corde e dei nodi da fare, dei racconti da scrivere, un centinaio di arrosticini e Les Friches ed ecco che esce fuori la nostra avventura a Farindola! 


Alcuni mesi fa abbiamo presentato un progetto di laboratori al Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, i responsabili di quella realtà, trovando molto interessante il nostro lavoro, hanno deciso di finanziare l'idea facendo partire così questa preziosa esperienza. 



Farindola, posto alle falde orientali del Gran Sasso d’Italia, è un piccolissimo paese medievale, famoso per i suoi forni, il pecorino, il camoscio e gli arrosticini! Oggi semi deserto, il centro storico è popolato di gatti e di strani animali che tessono delle enormi tele multicolore!



I nostri laboratori, erano diversi in base alle fasce di età interessate, e prevedevano una performance finale. Le attività si sono svolte tra il Museo del Camoscio e il centro storico di Farindola, grazie all’aiuto di Carla e Angela e grazie ai molti bambini e bambine che hanno deciso di partecipare, senza di loro non ci saremmo mai divertite tanto!




E' stato un percorso, quello fatto a Farindola, bi-direzionale, noi insegnavamo qualcosa a loro e loro insegnavano qualcosa a noi, abbiamo conosciuto così una realtà rurale molto diversa da quella delle nostre campagne e delle bambine e dei bambini fantastici. Un’esperienza che ci ha enormemente arricchito e che speriamo metta le basi per una futura collaborazione.