mercoledì 2 marzo 2016

Curricolo è responsabilità_XX Convegno Nazionale dei Servizi Educativi e delle Scuole dell’Infanzia



Da venerdì 26 a domenica 28 febbraio siamo state a Milano in occasione del XX Convegno Nazionale dei Servizi Educativi e delle Scuole dell’Infanzia organizzato dal Gruppo Nazionale Nidi Infanzia in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca.


Il convegno, Curricolo è responsabilità. La sfida del progetto 0/6 e oltre, ha portato i presenti verso una riflessione seria e importante circa il futuro dei servizi educativi 0.6 anni alla luce della legge 107 del 2015 che prospetta un sistema educativo integrato 0.6 anni.che istituirà il sistema integrato di educazione e di istituzioni dalla nascita ai sei anni. 
  


Con la “Buona scuola” finalmente il nido non sarà più un servizio a domanda individuale e si riconoscerà un segmento unitario di continuità degli indirizzi educativi integrati nel sistema nazionale di istruzione.  Si riconosceranno inoltre i diritti delle bambine e dei bambini a pari opportunità di educazione senza discriminazioni in ottemperanza con la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo del 1989 e della Convenzione Europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli del 1996. E’ necessario, pertanto, porsi delle domande circa il curricolo 0.6 anni al fine di ripensare insieme il percorso educativo di questa fascia d’età, progettando un sistema integrato che proponga un curricolo come una mappa, un percorso, qualcosa da costruire insieme e non di rigido e già strutturato.
 

 
“Parlare di curriculum non significa restringere la prospettiva ai saperi disciplinari. Per noi curricolo è esplorare, apprendere nelle relazioni, stabilire connessioni, documentare l’esperienza e guidarla con professionalità, sapienza organizzativa, cultura e sistematicità creativa. E’ assumersi responsabilità interpellando tutti gli attori coinvolti nel processo – prima di tutto i bambini – perché ci offrano le piste e acquistino consapevolezza delle loro potenzialità, delle conquiste progressive, dell’impegno necessario. “Tre giorni di confronto, discussione e scambio su come ripensare insieme un Curricolo condiviso alla luce della Legge 107 del 2015 che prospetta un sistema educativo integrato 0.6 anni.J. Dewey, 1902



Il convegno ha visto la presenza delle eccellenze italiane nell’ambito dei servizi educativi che nelle varie commissioni hanno potuto presentare il proprio lavoro e le architetture progettuali che vi sono alla base di percorsi volti ad un nuovo concetto di curricolo. E’ stato selezionato e invitato al convegno anche il “Protocollo d’intesa per un sistema integrato di servizi (0/6)” dei Nidi e delle Scuole d’Infanzia , pubblici e privati, che il Comune di Macerata ha attivato a marzo 2014 con l’obiettivo di affrontare insieme la domanda di qualità dei servizi per l’infanzia. 


 
Sono stati tre giorni di confronti e dibattiti, di conoscenza e scambio per capire insieme quale possa essere la giusta via per un curricolo che miri all’apprendimento libero del bambino concependo l’educatore come una guida sapiente e poco ingerente, curiosa, vigile e competente in grado di non sovrastare l’inclinazione naturale del bambino ma di stimolarne il percorso di apprendimento in una modalità non strutturata e in costante evoluzione. 



Il Gruppo Nazionale Nidi Infanzia, del quale noi facciamo parte da due anni, venerdì 26 si è riunito, dopo il convegno ed ha approvato all’unanimità un protocollo per “Un’educazione di qualità dalla nascita ai sei anni” nel quale si ribadisce la profonda connessione sottesa, in educazione, tra valori e pratiche educative.  

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