martedì 26 settembre 2017

Progetto QUIsSI CRESCE! Terminati i primi interventi negli spazi all’aperto dei cinque nidi comunali

Lunedì 24 luglio sono partiti i lavori all'interno dei Nidi d'infanzia comunali di Macerata. Lavori frutto del percorso di progettazione partecipata con educatrici e genitori, fatto rintracciando nello spazio all'aperto le sue potenzialità e criticità. I suggerimenti, le idee e le intuizioni risultanti sono state tradotte da noi in schizzi progettuali che ora hanno preso forma.



Il progetto QUIsSI CRESCE!, insieme a QUIsSI GIOCA!, ha fatto vincere alla città di Macerata il prestigioso titolo Buone Pratiche nel settore dello sviluppo urbano sostenibile, promosso dal programma europeo Urbact.  Questi interventi sono andati incontro ad esigenze eterogenee rispetto alle diverse aree di interesse.  Sono state ripensate le accessibilità agli spazi all’aperto;  i limiti, lavorando sulle recinzioni; trovate soluzioni per l’ombreggiatura; si è agito anche sulle superfici a terra. L’aspetto virtuoso di questo percorso risiede nel fatto che gli interventi avevano l’obiettivo di coniugare la risoluzione di una criticità con la realizzazione di contesti esperienziali permanenti.


Una rampa che agevola il passaggio dall’interno all’esterno, diventa un luogo ricco di stimoli ludico-didattici e arricchisce così l’ambiente educativo. Riflettere sull’uso dello spazio esterno come un luogo ideale per l’apprendimento spontaneo, priorità del progetto QUIsSI CRESCE!,  aveva già stimolato dei cambiamenti all’interno dei servizi, in questi si sono inseriti i lavori aggiungendo elementi e dando sostegno e corpo a molti degli input emersi.


QUIsSI CRESCE! lavora su più fronti: una progettualità che coniuga la partecipazione, l’architettura e l’educazione e una che mira, attraverso percorsi condivisi di formazione e autoformazione a osservare il fuori con altri occhi. Il fuori è ricchezza e rischio, e responsabilità e crescita, è esperienza e imprevisti. Insieme ai Nidi d'Infanzia comunali di Macerata miriamo ad una nuova permeabilità, una fluidità tra interno ed esterno, una liaison tra servizi, spazi e città.

Per sostenere questa relazione nascente, all’interno del programma del Macerata School Festival (organizzato e sostenuto dal Comune di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”), insieme ai 5 Nidi d’infanzia comunali abbiamo organizzato un tour per visitare gli spazi e le opere realizzate e ascoltare i racconti dei diversi protagonisti riepilogando le tappe del progetto.

 
Due pomeriggi (27/29 settembre dalle ore 16, max 20 persone, prenotazione obbligatoria: marzia.fratini@comune.macerata.it) dedicati a condividere con la cittadinanza i percorsi partecipativi ed educativi che sono stati portati avanti all’interno dei servizi durante il progetto QUIsSI CRESCE!. E’ pertanto interesse condiviso quello di aprire le porte dei nidi alla città per riflettere insieme su l’idea di educazione, di bambino, di benessere, di gioco, di partecipazione che vengono portate avanti nei 5 nidi comunali città di Macerata. 

Per info: www.lesfriches.it

lunedì 11 settembre 2017

Installazione Urbana: Di Muro in Muro



Perché privilegiamo lo spazio pubblico per le nostre attività lo si può dedurre anche dalle immagini dell’installazione urbana che abbiamo realizzato sabato 9 settembre, in Piazza Mazzini (MC) in occasione di Mura in festa.  



Le attività di questo tipo, che progettiamo per uno spazio aperto pubblico in occasione di iniziative molto frequentate, lavorano su più registri. Ci piace l’idea che il risultato sia piuttosto impattante e lasci un segno nel luogo nel quale si svolge, che, nella sua realizzazione, coinvolga un gran numero di persone, che lavori su gesti semplici e che si adatti a tutte le fasce d’età per competenze, interessi e ruoli.  Per questo lo spazio urbano diventa contesto ideale per svolgere le nostre attività. 



La ricchezza di questi luoghi d’incontro diventa un valore aggiunto alle attività che progettiamo e realizziamo. Sia come atto di riappropriazione dello spazio, specialmente da parte del bambino che ne è stato, progressivamente ma in maniera inesorabile, espulso. Sia perché l’urbano è luogo di confronto tra età e culture diverse e offre ogni volta spunti e stimoli diversi ed inaspettati. 



Le nostre installazioni urbane, sia quelle realizzate direttamente da noi, sia quelle frutto di un percorso condiviso con gradi o piccoli, dialogano con le persone e con gli spazi, creano interesse e curiosità, a volte giocano con alcune contraddizioni in cui incappa la gestione del pubblico, creando “piazzate” ironiche, provocatorie e dispettose. 



Anche l’installazione Di Muro in Muro, di sabato 9 agosto, lavora su questo registro e rappresenta perfettamente un’attività #LesFrichesStyle portando il nostro modo di lavorare a zonzo per le città. 

Per info: www.lesfriches.it