lunedì 4 dicembre 2017

QUIsSI CRESCE! si racconta al Convegno Internazionale “Educazione Terra Natura”_Bressanone



 
Il progetto QUIsSI CRESCE!*, che nasce dal nostro incontro con i Nidi d’Infanzia comunali del Comune di Macerata, è stato invitato a raccontarsi all’interno della Seconda Edizione del Convegno Internazionale “Educazione Terra Natura” organizzato dalla Libera Università di Bolzano, facoltà di Scienze della Formazione Primaria di Bressanone, in partenariato con Zeroseiup. Dal 30 novembre al 2 dicembre l’UNIBZ ha aperto  le porte ad esperti di educazione di tutto il mondo, dal Giappone al Canada, dalla Spagna alla vicina Germania, con un focus specifico sulle esperienze italiane. Ospitato nella sezione Call For Papers,  QUIsSI CRESCE! ben si inserisce in un tale contesto, in perfetta assonanza anche con il tema di questa edizione “ IO CORPO, IO RACCONTO, IO EMOZIONE”.  Finalità del Convegno è di portare un contributo di alto valore scientifico in campo formativo ed educativo e, al contempo, di tessere una rete sempre più ampia e significativa di soggetti e Istituzioni impegnate in questo ambito. 

Felici di questo riconoscimento ci siamo riuniti per capire come gestire l’intervento in modo da restituire nel miglior modo possibile lo spirito e l’unicità che vi sono alla base. Così il contributo dedicato al progetto è stato diviso in due parti, nella prima l’educatrice del nido d’infanzia comunale “Arcobaleno”, Manola Romagnoli, ha raccontato il contesto da quale siamo partiti e le esigenze emerse nel tempo in relazione agli spazi educativi all’aperto dei nidi d’infanzia comunali, mentre Samanta Ubaldi, de Les Friches, ha descritto il processo progettuale che l’associazione ha costruito, partendo da queste necessità e coniugandole con le peculiarità del suo approccio. Un racconto che ha avuto un importante riscontro nella sessione in cui era collocato, “Educazione Terra Natura. Progetti, percorsi educativi, metodologie didattiche e di ricerca”, e che ha creato un buon dibattito in merito ai suoi principi cardine. 


QUIsSI CRESCE! è un percorso interessante perché si basa su una solida rete, che parla di educazione, bambino, territorio, città e lo fa con veridicità, stimolando un cambiamento, graduale ma reale, nel quale ognuno gioca  un ruolo specifico in base ai tempi e alle competenze che gli sono propri. Si lavora sulla costruzione di una buona comunicazione come elemento determinante per una partecipazione efficace allo scopo. Questi ed altri elementi sono stati scatenanti per l’interesse dei presenti, che hanno riscontrato in questo progetto una buona pratica da esportare, conoscere, approfondire ed osservare con sempre rinnovata curiosità.  La progettualità di QUIsSI CRESCE! è emersa nella sua purezza e ha lasciato un segno, un buon segno, anche a Bressanone.

*QUIsSI CRESCE! è un progetto di valorizzazione degli spazi all’aperto didattici dei cinque nidi comunali di Macerata attraverso un percorso su più anni di progettazione partecipata, formazione e auto-formazione che coinvolge bambini, educatrici e genitori, amministratori e tecnici comunali.  

Per info: www.lesfriches.it


venerdì 3 novembre 2017

IOdesign: due esperienze formative sotto il segno de #LesFrichesStyle



IOdesign è una categoria di progetti formativi de Les Friches, volta a coniugare le due anime dell’associazione. Una relativa al promuove la creatività, la manualità, il gioco spontaneo e l’esplorazione dello spazio urbano attraverso la progettazione di attività laboratoriali e formative per bambini ed adulti. La seconda legata a Les Friches | fattoamano, cioè un’etichetta di prodotti di eco-design, “pezzi unici” ideati, progettati e realizzati a mano dagli operatori dell’associazione. 



IOdesign è frutto di una progettazione calibrata sulla scelta accurata di alcuni materiali, sempre diversi in base alla tematica e alla finalità di ciascun incontro, sullo studio attento dello spazio a disposizione e sui soggetti coinvolti. Tutto sotto il segno de #LesFrichesStyle, lo specifico approccio dell’associazione.“Apprendere facendo”, questo è il motto di IOdesign

IOdesign_MYlab
IOdesign_MYlab
IOdesign_MYlab


Quest’anno abbiamo vinto due progetti cofinanziati dalla Regione Marche, in rete con altre associazioni del territorio, e abbiamo deciso di approfondire questo percorso formativo proponendo IOdesign sia al Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata sia all’Università degli Studi di Macerata. Entrambi i progetti erano strutturati in tre appuntamenti ognuno dei quali caratterizzato da un unico materiale, una tecnica adeguata, un tema specifico e ovviamente teneva in considerazione la specificità dei soggetti coinvolti.

IOdesign_G.I.G.A. (foto Marzia Sbrollini)
IOdesign_G.I.G.A. (foto Marzia Sbrollini)
IOdesign_G.I.G.A.
Questi percorsi volevano stimolare i partecipanti a realizzare degli interventi volti a dare un carattere ad un luogo, sia questo un contenitore culturale della città, un'area di socializzazione e condivisione, uno spazio educativo-didattico o una casa. I partecipanti hanno condiviso idee, progettato soluzioni possibili, sperimentato e realizzato oggetti o installazioni.

IOdesign_MYlab (Foto Michele Massetani)
IOdesign_MYlab (Foto Michele Massetani)
IOdesign_MYlab (Foto Michele Massetani)

IOdesign_Mylab ha coinvolto le studentesse del quarto anno di Scienze della Formazione Primaria, all'interno dell’insegnamento di Psicologia dell'educazione tenuto dalla docente Paola Nicolini. Le attività, che si sono svolte all’interno del centro sociale di via Alfieri 8, sono state pensate in modo tale da stimolare il pensiero progettuale creativo e la sua traduzione in un percorso didattico.
Il progetto M.Y. Lab - Macerata Youth Laboratory, nel quale IOdesign_Mylab è inserito,  si avvale del cofinanziamento della Regione Marche e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ed è riservato ai giovani con età compresa tra i 18 e i 35.

IOdesign_G.I.G.A.
IOdesign_G.I.G.A.
IOdesign_G.I.G.A.

IOdesign_GIGA ha visto il coinvolgimento di tre classi del Liceo Artistico Cantalamessa e come spazio sono stati scelti i Magazzini UTO.  Per la progettazione dei tre incontri, incentrati sul tema della luce, si è tenuto conto dell’indirizzo d’insegnamento della classe (pittura, tessuti/moda, arredamento) e del fatto che spazio scelto fosse uno dei principali luoghi culturali della città, un interessante spazio espositivo da conoscere, osservare e ripensare insieme. GIGA, che contiene nelle sue fila IOdesign_GIGA,  è un progetto cofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù nell’ambito dell’intervento “AggregAzione”, creato e coordinato dall’associazione Strade d'Europa, con la partecipazione del Comune di Macerata e di altre sette associazioni maceratesi ed è riservato ai giovani con età compresa tra i 16 e i 35.

Per info: www.lesfriches.it


mercoledì 4 ottobre 2017

City Tour QUIsSI CRESCE! si presenta: un'occasione preziosa di condivisione e confronto



L’associazione culturale Les Friches e i cinque nidi comunali di Macerata hanno deciso di condividere con la cittadinanza il progetto QUIsSI CRESCE!
Si tratta di un progetto di valorizzazione degli spazi all’aperto didattici dei servizi educativi comunali di Macerata, di progettazione partecipata, formazione e auto-formazione che coinvolge bambini, educatrici e genitori, amministratori e tecnici comunali. 


La peculiarità del progetto, spalmato su più annualità, si basa su un diverso concetto di spazio in forte connessione con l’ambiente urbano in quanto le strutture comunali si trovano al centro della città. In questo senso anche la partecipazione comprende più livelli di relazioni: dal bambino, all’educatore, alla famiglia,  alla città. 



Per questo, il 27 settembre, all’interno del Macerata School Festival, Les Friches e i nidi comunali hanno aperto le porte dei giardini. Due pomeriggi dedicati a condividere con la cittadinanza i percorsi partecipativi ed educativi che sono stati portati avanti all’interno dei servizi durante il progetto QUIsSI CRESCE!. 



Con City Tour “QUIsSI CRESCE si presenta!” si è data la possibilità di conoscere le varie tappe del progetto grazie alla voce di quanti vi hanno partecipato e lo hanno  reso possibile, e di vedere le opere frutto del percorso di progettazione partecipata con educatrici e genitori. Rintracciando nello spazio all’aperto le sue potenzialità e criticità le persone coinvolte hanno tirato fuori suggerimenti, idee ed intuizioni le quali sono state tradotte dall’associazione Les Friches in schizzi progettuali che ora hanno preso forma. 



Questo tour apre una relazione con la città per mostrare il progetto educativo  che i servizi comunali della città di Macerata stanno portando avanti con dedizione, fatica e professionalità. 

Per info: www.lesfriches.it