Il weekend del 5.6.7 ottobre ci ha ritrovato
alle pendici dei Monti Sibillini per SCIAME in festa, in un piccolo borgo duramente colpito dal sisma del 2016,
Pievebovigliana. Il contesto, unico e
particolarmente suggestivo, ha accolto, nell’anno scolastico 2017-2018, un
percorso di progettazione partecipata e autocostruzione(S.C.I.A.M.E. Spazio Costruito Insieme
Aperto a Molteplici Esperienze)che per un anno ha coinvolto i
bambini dai 3 ai 14 anni, ospitati dentro una struttura prefabbricata. Oggetto
dell’intervento è stato lo spazio esterno di questa scuola temporanea. La
nostra associazione e le architette de La città bambina di Firenze, grazie al
finanziamento di un privato, hanno lavorato un anno sui desideri e i bisogni
dei bambini per ripensare il giardino.
Questi giorni di inizio ottobre sono
stati una preziosa occasione per ripercorrere il percorso fatto e riflettere
insieme alla comunità sull’incredibile capacità che alberga in dinamiche di
questo tipo. Le tappe di progettazione partecipata,
differenziate per età, competenze e
interessi, hanno portato, a metà maggio, a cinque giornate di autocostruzione,
durante le quali, grazie al prezioso aiuto degli abitanti, siamo riusciti a
realizzare degli arredi-gioco e contesti di educazione ambientale.
I dispositivi sono frutto di un’analisi
attenta e ponderata delle esigenze emerse dai bambini, con una matrice
pedagogica chiara: il bambino è costruttore attivo del suo apprendimento
attraverso il gioco libero e la libera esplorazione. Tenendo fermo questo
principio, si sono progettati interventi semplici e intuitivi, capaci di stimolare
l’autonomia del bambino e la sua spontanea ricerca, di dialogare con il
contesto ospitante e snelli da realizzare da mani poco esperte. In processi di
questo tipo, centrale è la relazione con la comunità.
La scuola non è un’isola,
non è un edificio a sé stante che non dialoga con il territorio nel quale è
inserito; concepire la scuola come uno spazio di relazione è importante per
portare avanti una pedagogia sociale consapevole e una nuova idea sia di
servizi educativi che di città. La progettazione partecipata e
l’autocostruzione sono elementi chiave di un percorso di riappropriazione degli
spazi pubblici, specialmente in un contesto come quello di Pievebovigliana
post-sisma. Il progetto SCIAME porta avanti l’idea che dalla condivisione di
idee e percorsi possa nascere una città più a nostra misura, e per questo da noi
cittadini più vissuta e tutelata.
Questi tre giorni di festa e confronto, conclusivi del progetto, hanno portato a Pievebovigliana professionisti
nazionali ed internazionali della rete informale SLURP (Spazi Ludici Urbani a
Responsabilità Partecipata)di cui noi facciamo parte, per festeggiare insieme agli
abitanti quanto si era fatto e arricchire ulteriormente lo spazio di altri
interventi partecipati. Una festa, uno
stare insieme, un condividere, un mettere in comune, un vivere spazi e
ricordi.
“Insieme agli abitanti delle casette è stata costruita anche la festa “Sciame Super Dance”. Una festa - sottolinea Anna Lisa Pecoriello de La Città Bambina-, ispirata alla danza che usano le api per comunicare tra di loro e che è stata un po’ la metafora che ci ha portato a chiamare “Sciame“ tutto il progetto. Pievebovigliana è la città del miele, la parola richiamava allo stesso sciame sismico ma sciame, significa anche comunità e dunque possibilità di ricostruire”.
Bisogna quindi tener conto che la ricostruzione passa anche, e soprattutto, attraverso la partecipazione e l’ascolto delle esigenze degli abitanti di tutte le età.
Ospiti di eccezione di quei tre giorni: i collettivi Senzastudio + Todo + LemurLaboratori D'emergències Urbanes (Sicilia/Barcellona) e Valeria Muledda/Studiovuoto.
Incontro con il personale dell'ufficio tecnico comunale |
Progettazione in aula |
Restituzione della progettazione in aula |
Giornata di cantiere simulato |
Giornata di cantiere simulato |
Restituzione alle famiglie degli input del cantiere simulato e presentazione delle giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di cantiere |
Giornate di festa ed esplorazione |
Giornate di festa ed esplorazione |
Giornate di festa ed esplorazione |
SCIAME super dance |
“Insieme agli abitanti delle casette è stata costruita anche la festa “Sciame Super Dance”. Una festa - sottolinea Anna Lisa Pecoriello de La Città Bambina-, ispirata alla danza che usano le api per comunicare tra di loro e che è stata un po’ la metafora che ci ha portato a chiamare “Sciame“ tutto il progetto. Pievebovigliana è la città del miele, la parola richiamava allo stesso sciame sismico ma sciame, significa anche comunità e dunque possibilità di ricostruire”.
Bisogna quindi tener conto che la ricostruzione passa anche, e soprattutto, attraverso la partecipazione e l’ascolto delle esigenze degli abitanti di tutte le età.
Alcuni lavori realizzati durante le giornate di festa ed esplorazione |
Alcuni lavori realizzati durante le giornate di festa ed esplorazione |
Alcuni lavori realizzati durante le giornate di festa ed esplorazione |
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